Autostima e paura di non essere all’altezza

L’autostima fa riferimento alla valutazione e alla percezione che la persona ha di sé, consiste nella fiducia, nel rispetto e nel valore che la persona attribuisce a se stessa.
Una bassa autostima e una forte tendenza all'autocritica influenzano profondamente il modo della persona di affrontare le relazioni e le sfide poste dalla vita.
Una bassa autostima può condurre alla paura del giudizio degli altri, a sentimenti di insicurezza e inadeguatezza e a difficoltà nel perseguire i propri obiettivi.
Le persone con bassa autostima presentano spesso un’autocritica eccessiva che le porta a concentrarsi sui propri difetti e fallimenti anziché sui successi e sulle proprie qualità.
Queste persone sono particolarmente sensibili al giudizio degli altri, anche un feedback neutro può essere percepito come una critica personale.

Chi ha ha scarsa autostima ha poca fiducia in se stesso e nel mondo con difficoltà di ascoltarsi e a individuare obiettivi realistici e coerenti con le proprie aspirazioni e capacità, può dipendere dagli altri per ciò che riguarda la definizione del suo valore come persona e in questo senso manifesta una continua ricerca del consenso, ha scarso spirito di iniziativa in mancanza di un piano definito, c'è spesso mancanza di un progetto di vita personale.

Le persone con bassa autostima spesso stabiliscono standard molto alti e temono il fallimento, ciò può portarle a procrastinare o a non mettere in atto i propri progetti per paura di non raggiungere la perfezione o di esporsi al rischio di un fallimento. Hanno difficoltà nell’affrontare avversità e critiche. Tendono ad attribuire a propri limiti e difetti la causa di insuccessi nel raggiungere i propri obiettivi o addirittura sabotare le proprie opportunità di successo pensando inconsciamente di non meritarlo o tendono facilmente a rinunciare alle sfide.

Le persone con bassa autostima possono avere difficoltà a fidarsi degli altri avendo poca fiducia in se stessi. Possono sentirsi indegni dell’amore e del supporto degli altri e temere profondamente il rifiuto. Questa mancanza di fiducia può essere radicata in esperienze del passato di inganno, tradimento, o abusi che interferiscono con la capacità di avere relazioni sane e soddisfacenti.

In persone con bassa autostima sono ricorrenti pensieri negativi sulle proprie capacità e su se stessi in generale che possono indurre a convinzioni relative al proprio scarso valore o alla propria indegnità. Queste persone possono manifestare sintomi di depressione e ansia, provare profonda tristezza e senso di vuoto. Esse hanno difficoltà nello stabilire sane relazioni interpersonali sviluppando eccessiva dipendenza o evitamento.

Per superare il senso di inferiorità e di non essere all’altezza può essere utile praticare l’accettazione dei propri pregi e difetti, nessuno è perfetto e tale accettazione può condurre a una relazione più agevole con se stessi.
Superare la tendenza ad essere eccessivamente autocritici consiste nello sviluppare gentilezza e compassione nei propri confronti imparando a riconoscere i propri traguardi e successi raggiunti anche se minimi.
Si tratta anche di superare, diventandone consapevoli, il desiderio di piacere a tutti o di avere caratteristiche simili ad altri che in realtà sono molto diversi da noi. A volte è proprio l’assumere comportamenti per piacere agli altri o per essere come gli altri che ci rende più deboli e meno soddisfatti di quello che siamo. Non siamo fatti per essere all’altezza di tutte le situazioni ma solo di quelle che ci appartengono a livello profondo, che permettono di realizzare i nostri autentici desideri e bisogni. A volte il confronto con l’altro ci conduce a ostinazione nel voler raggiungere obiettivi che non ci appartengono. Possiamo piacere e accettarci solo se rispettiamo le nostre autentiche caratteristiche senza perdere il senso della nostra identità nell’inseguire ideali e modelli esterni.

Si tratta di provare a spazzare via tutte le opinioni su di sé e ascoltare le proprie emozioni e sensazioni. Le emozioni e le sensazioni spesso ci guidano verso quello che realmente è il nostro desiderio, evitando di dirsi di "dover" essere in un certo modo ma seguendo il nostro sentire che ci porta a casa, alla nostra unicità.

Non si tratta di diventare forti o avere opinioni positive su se stessi ma di rispettare la propria natura e le proprie disposizioni spostando il focus sulle proprie realizzazioni.

Può essere d’aiuto Imparare ad avere una maggiore consapevolezza dei propri bisogni e desideri, fissando obiettivi realistici e raggiungibili, celebrando i propri successi e riconoscendo le proprie qualità. Si tratta di accettare se stessi per quello che si è con i propri pregi e i propri limiti e imperfezioni, sviluppando una continua curiosità verso se stessi e il proprio modo di funzionare con l'intento di entrare in contatto con i nostri desideri più profondi.

L’autostima e i valori personali sono strettamente interconnessi: vivere in accordo con i propri valori rinforza l’autostima, mentre un disallineamento tra comportamenti e valori può causare conflitti interiori e un senso di inadeguatezza. Per migliorare la propria autostima, è essenziale identificare e vivere in armonia con i propri valori, sviluppando un rapporto di autentica accettazione e rispetto verso sé stessi.

I valori personali sono le convinzioni fondamentali che una persona ritiene importanti per la sua vita. Possono includere l’onestà, la famiglia, la libertà, la crescita personale, la salute, il successo, la gentilezza, e così via. I valori rappresentano i principi guida che determinano le scelte, i comportamenti e le priorità di una persona.

Come sono collegati autostima e valori personali?

  1. Autenticità e coerenza
    Una persona che vive in accordo con i propri valori tende a sentirsi più autentica e coerente, il che rinforza la propria autostima. Quando ci si allinea alle proprie convinzioni, si sperimenta una sensazione di integrità personale, fondamentale per un’autostima stabile e positiva.
  2. Disallineamento e bassa autostima
    Quando una persona non riesce a vivere secondo i propri valori (per esempio, sacrificando la propria onestà per compiacere gli altri o tradendo i propri ideali), questo disallineamento può provocare sensi di colpa, vergogna o insoddisfazione, abbassando l’autostima. Il mancato rispetto dei propri valori porta a conflitti interiori, che minano la fiducia in sé stessi.
  3. Valori esterni e autostima condizionata
    Spesso, una bassa autostima può essere legata al fatto che una persona cerca di aderire a valori esterni o imposti dalla società, dalla famiglia o dagli amici, piuttosto che ai propri. Questo porta a una disconnessione interiore, poiché si tenta di ottenere approvazione e riconoscimento dall'esterno, ma a discapito del proprio benessere emotivo. L’autostima, in questo caso, diventa condizionata dal giudizio altrui.
  4. Scelte basate sui valori
    Le persone con un forte senso dei propri valori tendono a prendere decisioni basate su ciò che ritengono più importante per loro, piuttosto che per pressione sociale. Questo rafforza l’autostima, perché ogni decisione viene percepita come un passo verso la propria realizzazione personale, aumentando il senso di autoefficacia.
  5. Valori interni e autostima intrinseca:
    Quando una persona sviluppa una forte connessione con i propri valori interni (come l’integrità, la compassione, la crescita personale), la sua autostima diventa più stabile e resiliente. Anche di fronte a difficoltà o critiche, questa persona può rimanere sicura di sé perché si sente allineata con ciò che è davvero importante per lei.

Una psicoterapia può essere d’aiuto per intraprendere un percorso che consenta di entrare in contatto con i propri autentici desideri e comprendere il senso del proprio non sentirsi all'altezza.

Se pensi di aver bisogno di un consulto psicologico e di iniziare una psicoterapia online, puoi fissare un appuntamento scrivendo a info@marinaugolini.it

dr Marina Ugolini